L’irritazione è genetica

L’irritazione è genetica

La sindrome del colon irritabile è uno dei più comuni disturbi gastrointestinali, associato a sintomi come gonfiore addominale, dolore e stitichezza. Le persone che ne soffrono correlano questi sintomi al consumo di alcuni cibi, in particolare i carboidrati ad alta fermentazione.

Uno studio internazionale condotto in Svezia da un gruppo di ricercatori del Karolinska Institutet e pubblicato sulla rivista Gut ha identificato alcune varianti difettose di un gene, la cui presenza aumenta il rischio della sindrome. Le modifiche genetiche riguardano un enzima deputato al metabolismo di zuccheri di piccole dimensioni (disaccaridi), la saccaro-isomaltasi.

Dopo aver osservato che alcune forme ereditarie di intolleranza al saccarosio erano associate a mutazioni a carico dell’enzima saccaro-isomaltasi, i ricercatori svedesi hanno dimostrato che alcune alterazioni molto rare sul gene che codifica per l’enzima erano due volte più comuni nelle persone che soffrivano di sindrome del colon irritabile.

I risultati lasciano sperare per il futuro in un trattamento personalizzato sulla base del profilo genetico individuale.
  • Facebook
Benessere intestinale
Alfasigma
Tutti i diritti sono di Alfasigma S.p.A. • sede legale Via Ragazzi del ’99, 5 • 40133 Bologna
P. IVA 03432221202 • PEC: alfasigmaspa@legalmail.it
Torna su
🕑