Infezioni in alta quota
Con l’avvicinarsi dell’estate si avvicina anche il momento di partire per le vacanze e magari anche di prendere un aereo. Ed è proprio all’interno dell’abitacolo che sono in agguato germi pericolosi per la nostra salute e che possono rovinare la vacanza o anche il rientro a casa.Secondo una ricerca statunitense l’aereo è infatti un vero e proprio ricettacolo di batteri dannosi, in particolare di Escherichia coli, che è considerato il principale indicatore di contaminazione fecale. Anche se normalmente vive nell’intestino e ha un ruolo nel processo digestivo, in determinate condizioni questo microrganismo può provocare malattie nell’uomo. I passeggeri rischiano così di contrarre disturbi intestinali come la diarrea con o senza vomito, ma anche altre malattie che interessano l’intero organismo.
Le principali fonti di una possibile infezione a bordo si sono rivelati i braccioli e le tasche dei sedili, seguiti dai tavolini richiudibili utilizzati per i pasti, ma anche per appoggiare il computer e talvolta per cambiare il pannolino. Tracce di E. coli sono state reperite anche nei bagni, che sono in media uno ogni 50 persone, e nelle cinture di sicurezza, che vengono manipolate da migliaia di persone.
Gli esperti forniscono alcuni consigli per ridurre il pericolo di infezioni, come pulire la zona dove si è seduti, bere molta acqua minerale, lavarsi bene le mani e utilizzare uno spray nasale per umidificare le narici.