L'utilità del diario dietetico
I ritmi quotidiani della giornata lavorativa rappresentano una minaccia costante per le corrette abitudini alimentari e possono diventare un vero e proprio ostacolo per chi intende seguire una dieta dimagrante. Senza contare snack, assaggini e bevande cui si attinge in modo quasi inconsapevole dai micidiali distributori automatici presenti ormai in molte fabbriche e uffici, a ostacolare la dieta intervengono anche la fretta della pausa pranzo e i digiuni forzati durante la giornata che portano a inevitabili abbuffate a cena.
Non per caso, tutto questo figura tra i principali motivi di fallimento delle diete elencati da uno studio di Jessica Bartfield della Loyola University di Chicago. Tra i consigli pratici che emergono dallo studio quello di tenere un diario per registrare tutto quello che si mangia durante la giornata, orari compresi, aggiungendo anche il tipo di attività fisica. In questo modo si sarà più consapevoli delle calorie assorbite e di quelle bruciate e sarà più facile rispettare la regola di alimentarsi agli orari giusti: mai saltare la prima colazione e consumarla sempre entro un'ora dal risveglio, mangiare ogni tre-quattro ore tra snack salutari e pasti principali, evitando di restare a digiuno per più di cinque ore.