Tutta una questione di ipersensibilità
Nella sindrome dell’intestino irritabile (IBS) la comparsa di sintomi quali gonfiore, fastidio e dolore addominali sembra dovuta a una condizione di ipersensibilità viscerale piuttosto che a un eccessiva produzione di gas intestinali.
Sono le conclusioni di uno studio britannico recentemente pubblicato sulla rivista Gastroenterology che è stato condotto su circa 60 persone suddivise due gruppi: uno in buone condizioni di salute e l’altro con diagnosi di IBS. Ai partecipanti è stato chiesto di consumare una bevanda ad alto contenuto in zuccheri allo scopo di stimolare la comparsa dei sintomi gastrointestinali.
L’ipersensibilità viscerale è un’abnorme percezione dei normali processi fisiologici collegati alla digestione, in particolare della peristalsi e della distensione intestinale, ed è uno dei meccanismi proposti per spiegare l’origine dell’IBS.
In questo studio la produzione di gas intestinali è stata simile nei due gruppi analizzati, sottolineando così l’importanza di un’alterata regolazione dell’attività intestinale fisiologica nello sviluppo della sintomatologia addominale caratteristica dell’IBS.