Non è questione di ormoni

Nella popolazione adulta è noto che la stitichezza colpisce più la donna dell’uomo. La comunità scientifica si è chiesta se questa differenza possa essere attribuita a fattori ormonali.

Per rispondere in maniera il più possibile corretta ,è bene fare una distinzione tra le diverse condizioni ormonali che caratterizzano le diverse fasi della vita delle donna.

In condizioni fisiologiche non è possibile attribuire un effetto degli ormoni sessuali femminili sulla funzione intestinale. Infatti, anche se in alcune donne le evacuazioni sono più frequenti il primo giorno delle mestruazioni (probabilmente per il rilascio locale di prostaglandine), non si sono osservate differenze nel numero né nella consistenza delle evacuazioni tra le due fasi del ciclo mensile, quella follicolare e quella luteale. Viceversa, in gravidanza il transito intestinale risulta molto rallentato nel terzo trimestre di gravidanza rispetto al periodo post-parto. Questo effetto sulla funzione intestinale è verosimilmente dovuto alle concentrazioni molto elevate di progesterone durante la gestazione.